Entro pochi giorni sapremo, finalmente, come stanno andando le cose in Italia, in Europa e nel mondo, sugli stupefacenti, sulla loro diffusione, sul contrasto, sulle organizzazioni mafiose e non che controllano il commercio e che intascano ingenti guadagni. Sono previste, infatti, le importanti relazioni della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, dell’UNODC (l’Agenzia antidroga delle Nazioni Unite) e dell’EMCDDA ( l’osservatorio europeo sulle droghe) che fotografano quanto accaduto nell’anno passato e ci danno spunti interessanti per capire come va il mercato delle droghe in questo 2017. Un anno che si annuncia, come tutti gli altri trascorsi, con  un fronte poliziesco sempre attento alla repressione ed uno, altrettanto vigoroso, di trafficanti e spacciatori, italiani e stranieri, che, grazie anche ad una legislazione blanda, continuano con un lavoro criminale poco rischioso e molto redditizio. Una carellata sui sequestri di stupefacenti e sugli arresti effettuati dalle forze di polizia in questi primi tre mesi del 2017 in alcune delle città medio-grandi, può servire per capire meglio un fenomeno criminale tra i più violenti e invasivi che si conoscano. Partendo dalla capitale dove su circa 1.915 kg sequestrati 1.217kg sono stati di marijuana, 555kg di hashish, 112kg di cocaina e ben 7,5kg di eroina ( il quantitativo maggiore, dopo Napoli).

Circa un terzo (282) la componente straniera sul totale (714) delle persone denunciate alla magistratura. Stranieri, invece, che nell’altra “capitale” della Lombardia, hanno rappresentato quasi i due terzi (296) sul totale dei denunciati (465) per traffico/spaccio dei 415kg di droghe intercettate di cui 4kg di eroina, 50kg di cocaina, 112kg di hashish e 250kg di “maria”. Spacciatori, anche qui in prevalenza stranieri, quelli della piazza fiorentina: 49 sul totale dei 73 individuati dalla polizia e carabinieri che hanno “maneggiato” poco più di 16 kg di droghe sequestrate di cui 2kg di cocaina, 1,3kg di eroina, circa 2kg di hashish e 11kg di marijuana. Anche a Venezia gli spacciatori/trafficanti denunciati sono la maggioranza ( 33 sul totale di 58, ossia il 56%) con il sequestro di 16,5kg di cocaina, 15kg di hashish e 7,5kg di marijuana ( soltanto 40 grammi di eroina). Non lasciano molto spazio di manovra agli stranieri, invece, la criminalità organizzata pugliese e quella calabra. Infatti, a Bari su 171 persone segnalate all’a.g. per delitti collegati alle droghe solo 19 sono risultati stranieri e a Reggio Calabria soltanto 5 sul totale di 73 denunciati.

A Reggio Calabria, peraltro, come di consueto nel porto di Gioia Tauro, si sono registrati i sequestri più consistenti di cocaina (471kg) in ambito nazionale ( nessun sequestro di eroina e solo 15 grammi di hashish in tutta la provincia). Bari, con i 2.256kg di marijuana si conferma punto di arrivo e di smistamento di questa droga da parte dei clan albanesi che gestiscono il traffico direttamente dal loro paese. Neanche a Napoli i vari gruppi criminali che si contendono le piazze dello spaccio si affidano alla manovalanza degli stranieri (73 quelli denunciati sul totale di 491). Nell’area partenopea i sequestri complessivi sono stati di oltre 292kg di droghe di cui 8kg di eroina, 5,6kg di cocaina , 193kg di hashish e 92kg di marijuana. A Torino, invece, lo spaccio è nelle mani degli stranieri ( molti i nigeriani ) con la denuncia di 172 sul totale di 246 persone, il sequestro di circa 806kg i stupefacenti di cui 23,kg di cocaina 3kg di eroina.

La situazione non è molto diversa a Bologna dove per i 154kg di droghe intercettate dalle forze dell’ordine ( di cui oltre 7kg di cocaina e 4,1kg di eroina), gli stranieri denunciati per spaccio sono stati addirittura 115 sul totale di 138 persone. Completamente diversa la situazione in Sicilia che vede Catania con il sequestro di circa 120kg di stupefacenti, in gran parte derivati della cannabis e 2,8kg di cocaina ( pochi grammi di eroina) e la denuncia di 153 persone di cui soltanto 7 gli stranieri e altrettanto pochi (13) sul totale di 156 quelli denunciati dalla polizia palermitana che, insieme alle altre forze di sicurezza isolane, ha sequestrato complessivamente circa 70kg di stupefacenti. Un mercato nazionale, alla fine, sempre particolarmente effervescente che vede aumentare le categorie di persone insospettabili coinvolte nello spaccio ( per ultimo, a Piacenza, due militari del Reggimento Genio Pontieri) allettate dai profitti che si possono ricavare.

di Piero Innocenti
(Dirigente generale della Polizia di Stato a riposo, Questore in alcune importanti città italiane ha avuto una pluriennale esperienza nella Direzione Centrale per i Servizi Antidroga svolgendo anche servizio in Colombia come esperto).