Si è tenuta ieri la conferenza stampa di presentazione del Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici, con il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, il Ministro della Salute, Orazio Schillaci, il Ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, e il ministro dello Sport e i giovani, Andrea Abodi. Alla conferenza è intervenuta anche la Presidente del Gruppo tossicologi forensi italiani, Sabina Strano Rossi.

Sintesi del Piano nazionale:

  • Obiettivo: Prevenire la diffusione del Fentanyl e di altri oppioidi sintetici in Italia e sensibilizzare i cittadini, in particolare le giovani generazioni, sulla pericolosità di queste sostanze.
  • Misure di prevenzione:
    • Rafforzamento del monitoraggio e controllo della distribuzione e somministrazione del Fentanyl.
    • Campagne di sensibilizzazione sui rischi del Fentanyl.
    • Formazione per operatori sanitari, scolastici e delle forze dell’ordine.
    • Promozione di stili di vita sani e di attività alternative all’uso di droghe.
  • Misure di contrasto:
    • Rafforzamento dei controlli alle frontiere per impedire l’ingresso illegale del Fentanyl.
    • Azioni di contrasto al traffico illecito di Fentanyl.
    • Perseguimento penale dei responsabili del traffico e dello spaccio di Fentanyl.

Dichiarazioni:

  • Sottosegretario Mantovano: “Il Fentanyl è una minaccia per la salute pubblica e la sicurezza nazionale. Il Piano nazionale rappresenta una risposta forte e coordinata a questa minaccia.”
  • Ministro Schillaci: “La prevenzione è fondamentale per contrastare la diffusione del Fentanyl. È importante informare i cittadini, in particolare i giovani, sui rischi di questa sostanza.”
  • Ministro Valditara: “La scuola è un luogo privilegiato per la prevenzione del consumo di droghe. Il Piano nazionale prevede azioni specifiche per coinvolgere le scuole e gli studenti.”
  • Ministro Abodi: “Lo sport e le attività ricreative possono essere un importante fattore di protezione contro l’uso di droghe. Il Piano nazionale prevede azioni per promuovere stili di vita sani e coinvolgere i giovani in attività positive.”

Conclusione:

Il Piano nazionale di prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici rappresenta un impegno importante del Governo italiano per contrastare la diffusione di queste sostanze e proteggere la salute pubblica.


 

La fentanyl è un potente analgesico sintetico, utilizzato principalmente per il trattamento del dolore grave, come quello causato da alcuni tipi di cancro. È un oppiaceo sintetico, con una potenza circa 50-100 volte superiore a quella della morfina. Inizialmente, è stato sviluppato per essere utilizzato in campo medico, ma nel corso degli anni è diventato un farmaco molto abusato a causa del suo effetto euforizzante e della sua potenza.

Storia:
La fentanyl è stata sviluppata negli anni ’60 e introdotta per la prima volta nel 1968 come farmaco anestetico e analgesico. Nel corso degli anni, sono state sviluppate diverse formulazioni, compresi cerotti transdermici, compresse sublinguali e soluzioni per iniezione. Nel tempo, sono stati prodotti anche analoghi della fentanyl, come il carfentanil, che è ancora più potente e pericoloso.

Uso medico:
Nel campo medico, la fentanyl è utilizzata principalmente per il trattamento del dolore grave, come quello causato dal cancro terminale o dopo interventi chirurgici complessi. Viene somministrata sotto forma di cerotti transdermici, pastiglie sublinguali, spray nasale o iniezioni.

Abuso e spaccio:
La fentanyl è diventata un grave problema di salute pubblica a causa del suo abuso come sostanza ricreativa. Essendo così potente, è diventata una sostanza molto ricercata dagli utenti di droghe. Spesso viene miscelata illegalmente con altre sostanze stupefacenti, come l’eroina o la cocaina, per aumentarne l’effetto o farne aumentare il valore sul mercato nero. Tuttavia, questa pratica è estremamente pericolosa e può portare a overdose letali.

Rischi:
I rischi legati all’uso di fentanyl includono overdose, dipendenza fisica e psicologica, depressione respiratoria grave e morte. A causa della sua potenza, è molto facile assumere una dose eccessiva, anche solo con una piccola quantità di sostanza. Inoltre, poiché la fentanyl può essere facilmente miscelata con altre droghe senza il conoscenza dell’utente, il rischio di overdose è ancora più elevato.

In sintesi, sebbene la fentanyl abbia un ruolo importante nel trattamento del dolore grave in campo medico, il suo abuso come droga ricreativa costituisce una grave minaccia per la salute pubblica, con rischi elevati di overdose e morte. È fondamentale che venga affrontato in modo efficace attraverso la prevenzione dell’abuso e l’educazione sulle sue potenziali conseguenze letali.

 

 

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